Prima che arrivasse il successo con The Rascals e The Last Shadow Puppets, per alcuni anni, tra il 2004 e il 2007, Miles Kane è stato il chitarrista della band inglese The Little Flames. Nel 2006, il gruppo riesce a mettere insieme un album intitolato “The Day Is Not Today”, prodotto da Deltasonic e mai ufficialmente commercializzato fino a marzo 2016. Certo, al tempo esisteva già una demo, che tra l’altro circolava tra gli appassionati con il file sharing, ma niente di tangibile aveva mai raggiunto la distribuzione. Probabilmente a causa di dissidi interni o per mancanza di accordi, l’album rimane così in sospeso per dieci lunghi anni, un periodo che sembra un’eternità nell’evoluzione di certe tendenze musicali , ma che tutto sommato non riesce a rendere il primo e unico disco dei The Little Flames antiquato rispetto alle sonorità che ci si potrebbe aspettare da un gruppo indie di oggi. Si tratta di dodici tracce dai ritmi tipicamente garage rock, con qualche raro accenno al più veloce punk (That Brat’s a Fiend) o alla ballata classica, fatta di arpeggi cadenzati in tempo composto (The Girl of Last Year).
La distorsione della chitarra elettrica è sempre moderata e i riff – mai troppo banali – esaltano la voce di Eva Petersen, lead vocalist dalla spiccata generosità nei toni medio-bassi e dagli acuti dolci ma precisi, che fanno vagamente pensare a Juanita Stein.
L’album, nel suo complesso, è gradevole e abbastanza omogeneo, non solo per le tematiche affrontate, che abbracciano principalmente i sentimenti e le storie complicate, ma anche per le sonorità che raccoglie. Non ci sorprende, dunque, che tra i fan della band ci sia stato anche qualcuno dai gusti indiscutibilmente raffinati come Alex Turner, che proprio dei The Little Flames sceglie Put Your Dukes Up John per inserirla come B-side in uno dei singoli degli Arctic Monkeys.
Riconoscimenti a parte, Isobella e If Tomorrow Never Comes sembrano le tracce più incisive e incanzanti, a tratti addirittura epiche nell’atmosfera; appena più melodiche sono invece The Day Is Not Today (clicca il link per ascoltarlo su YouTube) che dà il titolo all’album, October Skies ma anche Close My Eyes.
Purtroppo non ci sono altri lavori del gruppo che permettano di tracciarne un direzione evolutiva, eppure come album d’esordio è stato un lavoro davvero promettente, perfino ascoltandolo un decennio dopo il suo concepimento. Difficile credere che la pubblicazione dell’album sia un semplice cedimento alla nostalgia. Che sia piuttosto un tentativo di misurare il gradimento generale prima di accarezzare l’idea di una reunion?
Gruppo: The Little
Flames
Album: The Day Is Not
Today
Etichetta: Deltasonic
Anno: 2016 [2006]
Voto: 6.5